Emorroidi e problemi di erezione: possiamo individuare un nesso?

Esiste una relazione di causalità tra emorroidi e problemi di erezione? Spesso molti di noi si chiedono se la disfunzione erettile sia imputabile alla patologia emorroidaria. Si tratta di due disturbi che coinvolgono parti delicate del nostro corpo.

Affrontare queste problematiche non è sempre facile: non ne parliamo volentieri, e ci sentiamo soli a fronteggiare il nostro disagio. Vediamo di indagare un’eventuale correlazione tra emorroidi e problemi di erezione, e comportiamoci di conseguenza.

Emorroidi e problemi di erezione: legame fisico o psicologico?

Malattia emorroidaria e disfunzione erettile hanno una patogenesi differente. Tuttavia, il plesso venoso emorroidario comunica con il plesso vescicoprostatico e con le vene superficiali del peri­neo, perciò la sintomatologia dolorosa del disturbo emorroidario può estendersi all’area perineale.

Gonfiore, bruciore e fastidio generale possono causare difficoltà a gestire molti aspetti della propria vita quotidiana, specie la sfera sessuale. Imbarazzo e disagio della malattia emorroidaria possono influenzare negativamente, se non addirittura inibire, le nostre funzioni sessuali, causando insicurezza, frustrazione, avvilimento e perdita di desiderio.

La sintomatologia fastidiosa della malattia emorroidaria può comportare sofferenza fisica, e di conseguenza psicologica, durante il rapporto sessuale: l’erezione si indebolisce, scomparendo, a volte, del tutto. Tale condizione può sviluppare timore ad affrontare un successivo rapporto sessuale, generando la cosiddetta “ansia da prestazione” e provocando, in alcuni casi, un blocco psicologico. Questo scenario può intaccare il legame affettivo e generare incomprensioni con la propria partner, danneggiando la coppia.

Quattro mosse per gestire emorroidi e problemi di erezione

Se la nostra disfunzione erettile è dovuta a motivi psicologici per via del disagio da malattia emorroidaria, dovremo seguire alcuni accorgimenti volti a ridurre e prevenire la comparsa di emorroidi patologiche. Ecco alcune indicazioni pratiche:

• Rivolgiamoci a un proctologo. Si tratta di un medico specializzato nella cura di patologie del colon retto- ano. Un professionista saprà sicuramente indicarci la terapia più adatta alla nostra situazione. 
• Seguiamo un regime alimentare equilibrato. Eliminiamo dalla nostra dieta cibi dall’azione irritante che possano aggravare congestione e infiammazione. No a insaccati, cibi grassi e fritti, alcune spezie piccanti, alcolici e bibite gassate. Sì a frutta e verdura fresche e a un apporto idrico di almeno 1, 5 litri di acqua al giorno.
• Evitiamo abitudini scorrette. Sedentarietà e fumo possono causare problemi a livello circolatorio e cardiovascolare, con possibile, conseguente difetto del deflusso venoso e insorgenza di patologia emorroidaria.
• Riduciamo le fonti di stress e preoccupazione. Uno dei disturbi provocati dallo stress è la sindrome del colon irritabile, che altera le normali funzioni intestinali, causando stitichezza, una concausa della malattia emorroidaria. Per il nostro benessere è importante cercare di organizzare le proprie priorità, riuscendo a conciliare vita lavorativa e relazioni personali.