Emorroidi?

Puoi provare Proctosoll
per un sollievo mirato dai dolorosi sintomi delle emorroidi.

Proctosoll Crema Rettale
Proctosoll Allevia
senza medicinali
Emorroidi?

Puoi provare Proctosoll
per un sollievo mirato dai dolorosi sintomi delle emorroidi.

Proctosoll Crema Rettale
Proctosoll Allevia
senza medicinali
emorroidi esterne non complicate

Cause delle emorroidi esterne e loro prevenzione: quali giuste abitudini adottare

Pubblicato il 14 Aprile 2016.

Può capitarci di essere affetti da emorroidi esterne. Non allarmiamoci, poiché si tratta di un disturbo piuttosto frequente. La malattia emorroidaria, infatti, interessa molti di noi, anche se spesso tendiamo a tacere il nostro disturbo perché ne siamo imbarazzati.

Le cause delle emorroidi esterne sono molteplici, e conoscerle ci aiuterà a prevenirne i sintomi in maniera consapevole ed efficace.

Anzitutto dobbiamo sapere che le emorroidi sono cuscinetti di tessuto fortemente vascolarizzato che diventano patologici quando si gonfiano e si infiammano; l’insorgenza di emorroidi esterne si rivela con protrusioni turgide sulla superficie anale, in seguito a distensione e dilatazione della parete venosa. La malattia emorroidaria è una patologia a origine multifattoriale.

Le principali cause delle emorroidi esterne non complicate.

  • Stipsi. Correlata solitamente a una scorretta alimentazione povera di acqua e fibre, ma ricca di grassi saturi e spezie piccanti, la stipsi comporta un indurimento delle feci e il compimento di sforzi tanto intensi quanto prolungati durante l’evacuazione, con conseguente irritazione delle pareti emorroidarie, che diventano meno resistenti.
  • Gravidanza. Le variazioni ormonali che intervengono nel corso della gravidanza, come l’aumento della produzione di estrogeni, correlati a una maggior permeabilità capillare, e di progesterone e che provoca il rilassamento della tonaca muscolare vascolare, associate all’incremento volumetrico dell’utero, che aumenta la pressione sul pavimento pelvico, predispongono all’insorgenza della malattia emorroidaria.
  • Sedentarietà. Uno stile di vita poco dinamico può comportare, nel lungo termine, un aumento della pressione delle vene del plesso emorroidario, con conseguente dilatazione e possibile prolasso. Inoltre, la mancanza di una regolare attività fisica che stimoli il transito intestinale, può provocare stipsi.
  • Alcuni sport come il ciclismo, il motociclismo e il body building, i quali causano ripetuti traumi a carico delle strutture che sostengono il canale anale, possono aumentare il rischio di sviluppare la malattia emorroidaria.
  • Fumo. L’abitudine al fumo di tabacco provoca un deterioramento dell’efficienza del sistema circolatorio. Nel lungo termine, ciò può comportare stenosi venosa e dilatazione delle vene emorroidarie, con conseguente aumentata suscettibilità di manifestare la patologia.

Analizzate le cause delle emorroidi esterne, al fine di contrastarne l’insorgenza dovremo adottare una dieta ricca di acqua e fibre, praticare regolare esercizio fisico – prediligendo attività quali la camminata veloce e il nuoto poiché riducono notevolmente la frequenza di microtraumi a livello del pavimento pelvico – e smettere di fumare. In questo modo la motilità intestinale, la muscolatura perineale e la circolazione sanguigna ne trarranno beneficio. 

Emorroidi: Scopri il grado di patologia
Conoscere la patologia emorroidaria è il primo passo per viverla serenamente. Con alcune semplici domande interattive e pochi clic, puoi iniziare a comprendere la gravità del disturbo e come trattarlo.
FAI IL TEST

Questo contenuto è stato utile?

Con una sola risposta puoi aiutarci a migliorare la nostra attività informativa.
Il tuo riscontro resterà privato

No

Se vuoi, aggiungi qualche dettaglio: ogni indicazione è preziosa.
Ricorda che questo non è un modulo di contatto.


Caricamento articolo
Prossimo articolo
Scarica i consigli in pdf
Emorroidi e alimentazione Emorroidi e sport Emorroidi e gravidanza Emorroidi e stile di vita