Emorroidi?

Puoi provare Proctosoll
per un sollievo mirato dai dolorosi sintomi delle emorroidi.

Proctosoll Crema Rettale
Proctosoll Allevia
senza medicinali
Emorroidi?

Puoi provare Proctosoll
per un sollievo mirato dai dolorosi sintomi delle emorroidi.

Proctosoll Crema Rettale
Proctosoll Allevia
senza medicinali
emorroidi gravidanza prevenzione

Come prevenire le emorroidi esterne in gravidanza: consigli per le future mamme

Pubblicato il 14 Aprile 2016.

Seguire uno stile di vita finalizzato a prevenire le emorroidi esterne in gravidanza aiuterà quante di noi sono in dolce attesa e desiderano godersi questo momento con serenità, preoccupandosi il meno possibile della fastidiosa sintomatologia della malattia emorroidaria.

Soprattutto durante il terzo trimestre di gravidanza, l’aumento volumetrico dell’utero è responsabile di un amento della pressione sull’intestino e sulle vene ano-rettali, che ostacola il normale flusso di sangue. L’eccessiva pressione endoaddominale provoca il rigonfiamento dei cuscinetti emorroidari, con loro possibile fuoriuscita dal canale anale.

Anche le modificazioni ormonali possono favorire la patologia emorroidaria. L’incrementata secrezione del progesterone, infatti, provoca un diffuso rilassamento dei tessuti connettivi, con conseguente rallentamento della fisiologica peristalsi intestinale, che può causare stipsi. Di conseguenza gli intensi e reiterati sforzi compiuti al momento dell’evacuazione possono contribuire allo scivolamento e alla fuoriuscita delle emorroidi dal canale anale. Se sapremo prevenire le emorroidi esterne in gravidanza riusciremo a vivere il periodo della gestazione con calma e serenità.

Cinque pratiche utili per prevenire le emorroidi esterne in gravidanza.

I comportamenti da seguire per prevenire le emorroidi esterne in gravidanza riguardano sostanzialmente il regime alimentare e l’attività fisica, e sono funzionali a regolarizzare l’alvo:

  • Combattere la stitichezza scegliendo alimenti ricchi di fibre, come ad esempio frutta e verdura, per favorire il transito intestinale. Verdure come spinaci e broccoli, inoltre, grazie al loro elevato contenuto di ferro sono utili a reintegrare questo elemento fondamentale in caso di sanguinamento dovuto alla rottura delle emorroidi esterne. Frutti a bacca scura come more, mirtilli e ciliegie sono ricchi di antociani, sostanze utili a contrastare la fragilità capillare.
  • Mantenere un adeguato livello di idratazione, bevendo almeno una decina di bicchieri d’acqua al giorno, per ammorbidire il materiale fecale e facilitarne l’espulsione.
  • Praticare un regolare esercizio fisico. Una camminata quotidiana di 20/30 minuti favorirà la circolazione sanguigna e la naturale motilità intestinale.
  • Evitare di stare sedute o in piedi nella stessa posizione per un tempo prolungato, ma fare brevi pause ogni ora e, quando possibile, stendersi su un fianco per ridurre la pressione sui vasi emorroidari.
  • Non reprimere lo stimolo ad evacuare, perché si sottoporrebbero a inutile stress i vasi pelvici, soprattutto quelli emorroidari.

Se desideriamo un approccio professionale specifico in caso di emorroidi esterne in gravidanza, rivolgiamoci al nostro medico di base per maggiori consigli o a uno specialista proctologo.

Emorroidi: Scopri il grado di patologia
Conoscere la patologia emorroidaria è il primo passo per viverla serenamente. Con alcune semplici domande interattive e pochi clic, puoi iniziare a comprendere la gravità del disturbo e come trattarlo.
FAI IL TEST

Questo contenuto è stato utile?

Con una sola risposta puoi aiutarci a migliorare la nostra attività informativa.
Il tuo riscontro resterà privato

No

Se vuoi, aggiungi qualche dettaglio: ogni indicazione è preziosa.
Ricorda che questo non è un modulo di contatto.


Caricamento articolo
Prossimo articolo
Scarica i consigli in pdf
Emorroidi e alimentazione Emorroidi e sport Emorroidi e gravidanza Emorroidi e stile di vita